giovedì 9 giugno 2011

UN'INTERVISTA PARTICOLARE-INCONTRO CON ETTORE SCOLA



Documentario diretto da Roberto Giannarelli (2001).

Il tempo scorre nell’unità di luogo. Un palazzo (Una giornata particolare), una balera (Ballando ballando), un appartamento (La famiglia), un ristorante (La cena). E così via. La storia si riflette e rifrange nelle storie che Scola comprime e dilata dentro set sempre più “vasti” dei loro perimetri materiali.
Scola, a sua volta, non può che “scorrere” (e manifestarsi, rivelarsi) attraverso l’unico luogo in cui da sempre il suo cinema si riflette (e ci fa riflettere): lo schermo e/o il teleschermo.
Il film non può che iniziare da lì: un meta-Scola davanti a uno schermo (o in uno schermo tv) che parla del suo rapporto con il cinema e con lo schermo. Cinquant’anni di cinema.
La sceneggiatura e la regia. La commedia italiana e la commedia “all’italiana”. Mostri e sorpassi. E poi: viaggi, ricordi, rimpianti. La rabbia e il disincanto, il comico e il grottesco, la lacrima e il riso, la parola e il silenzio.
E ancora: i belli e i brutti, i puliti e gli sporchi, i poveri e i ricchi. Il tempo. Il tempo che passa, il tempo che si ferma. Tempo bloccato, tempo dilatato, tempo sospeso. Fretta e lentezza, accelerazioni ed indugi. Cinema. Cinema di storie, ma anche cinema di oggetti, di luoghi, di mobili, di abiti, di atmosfere.


INGRESSO GRATUITO

Data: sabato 11 giugno 2011

Orari: alle 18.30

Luogo: Filmoteca Española-Cine Doré (C/ Santa Isabel, 3-Madrid)