sabato 30 aprile 2011

ITALIANA_MADRID

Una nuova caffetteria-libreria italiana a Madrid, un posto molto accogliente dove potete prendere un cappuccino e un delizioso tiramisù e al tempo stesso avvicinarvi alla letteratura italiana. Inoltre c'è la possibilità di fare scambio conversazione.

Luogo: Italiana_Madrid
Indirizzo: Corredera Baja de San Pablo, 10 - Madrid

Ecco il link per essere sempre aggiornati su tutti gli eventi e sulle novità:

http://www.facebook.com/pages/Italiana_madrid/176820085664941

venerdì 29 aprile 2011

PINUCCIO SCIOLA: LA CITTÀ SONORA

Grazie alla sua Città Sonora Pinuccio Sciola ha creato una nuova esperienza artistica nata dalla sua riflessione sulla relazione tra l’uomo e la natura. Le sue straordinarie pietre sonore, scolpite con incisioni parallele, emettono delle musiche uniche e sorprendenti se strofinate con la mano o con piccole pietre. Sciola è un artista sardo che nel 1996 ha iniziato la sua ricerca sulla natura intrinseca delle pietre. Quando Renzo Piano ha scoperto le sue opere ha dichiarato: “C’è un patto tra Pinuccio Sciola e le pietre di Sardegna, tant’è vero che assomigliano l’uno alle altre come due goccie d’acqua... Le pietre si lasciano fare di tutto da lui: tagliare, perforare, frammentare. Riesce persino a farle suonare. Fantastico”.

Inaugurazione giovedì 5 maggio alle 20.00

Data: dal 5 al 27 maggio 2011
Orari: dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00
Luogo: Istituto Italiano di Cultura di Madrid (C/ Mayor, 86 -Madrid)

lunedì 25 aprile 2011

IL PAPÀ DI GIOVANNA



Un film di Pupi Avati del 2008, con Silvio Orlando, Francesca Neri ed Ezio Greggio.
Bologna 1938. Michele Casali si trova a vivere una situazione disperata: Giovanna, sua figlia unica ancora adolescente, ha ucciso per gelosia la sua compagna di banco e migliore amica. Nell'ambiente borghese in cui il delitto è avvenuto la vicenda provoca forte emozione ed incredulità. Evitando il carcere, la ragazza viene ritenuta non sana di mente e perciò rinchiusa in un ospedale psichiatrico a Reggio Emilia dove rimarrà fino all'età di 24 anni.


Versione originale sottotitolata


INGRESSO GRATUITO. I BIGLIETTI SI POTRANNO RITIRARE ALL'ENTRATA A PARTIRE DA UN'ORA PRIMA DELL'INIZIO DELLA PROIEZIONE. OGNI PERSONA POTRÀ RITIRARE UN MASSIMO DI 2 BIGLIETTI.

Data: giovedì 28 aprile 2011
Orari: alle 19.00
Luogo: Istituto Italiano di Cultura (C/ Mayor, 86 - Madrid)

mercoledì 20 aprile 2011

LA RAGAZZA DEL LAGO (NO MIRES ATRÁS)



Un film di Andrea Molaioli (2006) tratto dal romanzo della norvegese Karin Fossum, con Toni Servillo, Nello Mascia e Marco Baliani.
Una giovane donna, annegata in un lago della provincia friuliana, viene rinvenuta nuda lungo la sponda. Sulla morte misteriosa di Anna, studentessa e giocatrice di hockey, indaga il commissario Giovanni Sanzio, padre ruvido e introverso di Francesca. Affetto da una dermatite atipica e dimenticato dalla consorte che soffre di una malattia degenerativa del sistema nervoso, Sanzio ricerca con passione metodica le ragioni pubbliche del delitto e quelle private della vita. Procedendo in un'indagine investigativa ed esistenziale scoverà l'assassino e il principio dell'ordine nel perverso sconvolgimento dell'omicidio.
Un film sull'Italia di oggi che indaga sul dolore e sulle dinamiche eterne dei rapporti umani.

Luogo: Renoir Plaza de España (c/ Martín de los Heros, 12 - Madrid)
Orari: alle 16.00 - 18.10 - 20.15 - 22.30

SCUSA MA TI VOGLIO SPOSARE



Un film di Federico Moccia (2010) con Raoul Bova, Michela Quattrociocche e Luca Angeletti.
Niki e Alex stanno felicemente insieme nonostante la differenza d'età; lei frequenta l'università, lui è un pubblicitario di successo. Mentre i suoi amici disintegrano la loro vita amorosa col tradimento o con l'indifferenza, Alex si convince a chiedere Niki in sposa, durante un weekend a Parigi. Entusiasta, la ragazza finisce però nelle grinfie delle future cognate, che le rubano i preparativi. Delusa e stressata, Niki lascia Alex e va in vacanza ad Ibiza con Guido, un coetaneo che la corteggia.

Luogo: Renoir Princesa (Pasaje Martín de los Heros-C/ Princesa, 5)
Orari: alle 16.00 - 18.10 - 20.20 - 22.30

domenica 17 aprile 2011

PUCCINI E LA FANCIULLA



Un film di Paolo Benvenuti (2008) con Riccardo Moretti, Tania Squillario e Giovanna Daddi.


Nel 1908 Giacomo Puccini sta componendo una nuova opera nella sua villa di Torre del Lago. Proprio dinanzi all’abitazione del musicista emerge dall’acqua, sospeso su palafitte, lo “Chalet da Emilio”: un rustico ritrovo di legno e falasco, frequentato da pescatori e cacciatori di frodo. Dietro il banco, a dispensare vino e sorrisi, c’è Giulia, la bella figliola di Emilio Manfredi. Da qualche tempo il Maestro ha preso a frequentare assiduamente il locale: beve un bicchiere, gioca a scopone, fuma una sigaretta, poi torna come rigenerato alla sua musica. Giulia è la cugina di Doria Manfredi, la giovane cameriera di casa Puccini. Un giorno di fine estate, quando i padroni sono assenti, Doria sorprende Fosca, la figliastra del musicista, a letto con il suo amante, il giovane librettista di Puccini.


Versione originale sottotitolata


Data: sabato 16 e domenica 17 aprile 2011

Orari: alle 20.00

Luogo: La Casa Encendida (Ronda de Valencia, 2-Madrid)

venerdì 15 aprile 2011

AUTUNNO DOLCIASTRO (Carmen Consoli)



Lentamente tra una pagina e l'altra di un libro qualunque
ingannavo l'attesa già a settembre poche voci distanti e
un autunno distratto al di là dei vetri.
Quasi speravo che non arrivassi più
quasi credevo che non mi mancassi eppure stavo aspettando.
Distrarsi sembrava piuttosto facile
credevo di sopportare la tua indifferenza
cercando pretesti e rimedi inutili
eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu.
Freddamente valutavo i miei limiti
i gesti avventati le frequenti rinunce
era tardi mi bruciavano gli occhi fissavo il soffitto
il mio letto disfatto.
Quasi speravo che non arrivassi più
quasi credevo che non mi mancassi eppure stavo aspettando.
Distrarsi sembrava piuttosto facile
credevo di sopportare la tua indifferenza
cercando pretesti e rimedi inutili
credevo di soffocare la mia insofferenza.
Eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu
eri tu quel tasto dolente eri tu autunno dolciastro eri tu
Autunno dolciastro autunno ...

giovedì 14 aprile 2011

BENVENUTI AL SUD

Se a Pasqua non potete andare in vacanza e dovete rimanere a Coslada, approfittatene per vedere il film di Luca Miniero, Benvenuti al Sud, il 18, 19, 20 aprile 2011 alle 18.00 - 20.05 - 22.10 (Filmoteca di Coslada - C. C. La Rambla - C/ Honduras, 27)

DA NON PERDERE!!!

martedì 12 aprile 2011

SINOPOLI: L'UOMO, IL MUSICISTA, L'INTELLETTUALE

Il critico musicale Arturo Reverter, il direttore della rivista Scherzo e critico musicale de El País Luís Suñen, il celebre psichiatra italiano Pietro Bria e il direttore artistico dell’Accademia Filarmonica Romana Sandro Cappelletto, insieme al direttore dell’IIC, Carmelo Di Gennaro, e a Silvia Cappellini Sinopoli, ricorderanno Giuseppe Sinopoli, gran direttore d’orchestra e compositore italiano scomparso nel 2001 e poliedrica figura di intellettuale e di studioso, di psicologo e archeologo, sostenitore della tesi che un direttore d’orchestra non deve essere un divo, ma un “mediatore culturale”.


Data: sabato 16 aprile 2011

Orari: alle 12.00

Luogo: Istituto Italiano di Cultura di Madrid (C/ Mayor, 86-Madrid)

OMAGGIO A GIUSEPPE SINOPOLI

L’Istituto Italiano di Cultura di Madrid, per ricordare il gran direttore d’orchestra e compositore italiano Giuseppe Sinopoli, di cui ricorre il decennale della scomparsa, organizza il concerto di una delle più prestigiose orchestre d’Italia, la Filarmonica Arturo Toscanini di Parma diretta dal giovane Maestro Guliyev Ayyub, di recente vincitore del concorso per direttori d’orchestra della stessa Toscanini.

INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI


Data: venerdì 15 aprile 2011

Orari: alle 22.00

Luogo: Círculo de Bellas Artes (C/ Alcalá, 42 - Madrid)

domenica 10 aprile 2011

FEDERICO BAROCCI E LA CITTÀ DI URBINO

Nel ciclo di conferenze organizzato dal Museo del Prado il Direttore della Pinacoteca Nazionale di Bologna, Andrea Emiliani, parlerà del pittore Federico Barocci (1535-1612) e della sua città natale, Urbino.

Profondo interprete della Controriforma, il nome di Federico Barocci è legato ad opere di una straordinaria forza comunicativa, grazie all’accurata resa prospettica, al dinamismo delle composizioni, alle studiate sequenze dei colori e alla raffinata scelta di gesti e fisionomie.


Data: mercoledì 13 aprile 2011

Orari: alle 19.00

Luogo: Museo del Prado

La conferenza si svolgerà in italiano con traduzione simultanea.


Per assistere alla conferenza bisogna ritirare il biglietto allo sportello 1 e 2 a partire da 45 minuti prima dell'inizio della conferenza.

sabato 9 aprile 2011

RADICI DELL'EBRAISMO NELLA LETTERATURA ITALIANA

Nella tavola rotonda organizzata in collaborazione con Casa Sefarad-Israel si affronterà il tema dell’ebraismo nella letteratura italiana.

Lo scrittore e giornalista Alain Elkann, la scrittrice e critico letterario Mercedes Monmany e Paola Bassani, figlia dello scrittore Giorgio Bassani ci condurranno attraverso un'analisi dell’identità culturale ebraica, le cui radici si integrano e appartengono ad una più ampia cultura europea.


Data: mercoledì 13 aprile 2011

Orari: alle ore 19.30

Luogo: Istituto Italiano di Cultura (C/ Mayor, 86-Madrid)

LA MUSICA DEL RISORGIMENTO ITALIANO

Presentazione del dossier monografico La musica del Risorgimento italiano pubblicato dalla rivista Scherzo.

Data: martedì 12 aprile 2011


Orari: alle 19.30


Luogo: Istituto Italiano di Cultura (C/ Mayor, 86 -Madrid)


venerdì 8 aprile 2011

LA VASCA (Alex Britti)



Voglio restare tutto il giorno in una vasca
con l’acqua calda che mi coccola la testa
un piede fuori che s’infreddolisce appena,
uscire solo quando è pronta già la cena.
Mangiare e bere sempre e solo a dismisura
senza dover cambiare buco alla cintura
e poi domani non andrò neanche al lavoro,
neanche avvertirò perché il silenzio è d’oro.
Tornerò con gli amici davanti scuola,
ma senza entrare, solo fuori a far la ola
non ci saranno ripetenti punto e basta,
staremo tutti insieme nella stessa vasca
così grande che ormai è una piscina,
staremo a mollo dalla sera alla mattina
così che adesso è troppo piena e non si può più stare,
è meglio trasferirci tutti quanti al mare
quando fa buio accenderemo un grande fuoco,
attaccheremo un maxi schermo e un maxi gioco
e dopo inseguimenti vari e varie lotte
faremo tutti un grande bagno a mezzanotte.
Mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso,
mi bagno, m’asciugo e inizia qui lo spasso
e mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro e mi rilasso,
mi ribagno, mi riasciugo e ricomincia qui lo spasso.
Saremo più di 100, quasi 120,
amici, conoscenti e anche i parenti
con il cocomero e la cocacola fresca,
con le chitarre a dirci che non è Francesca.
Aspetteremo le prime luci del mattino
festeggeremo con cornetti e cappuccino
e quando stanchi dormiremo sulla sabbia,
le nostre camere scolpite nella nebbia
ma dormiremo poche ore quanto basta
per poi svegliarci e rituffarci nella vasca.
Mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso,
mi bagno, m’asciugo e inizia qui lo spasso
e mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro e mi rilasso,
mi ribagno, mi riasciugo e ricomincia qui lo spasso.
Voglio restare tutto il giorno in una vasca
con le mie cose più tranquille nella testa
un piede fuori come fosse una bandiera,
uscire solo quando fuori è primavera.
Ma spero solo questa mia fantasia
non sia soltanto un altro attacco di utopia
perché per questo non c’è ancora medicina
che mi trasformi la mia vasca in piscina
e tantomeno trasformare tutto in mare,
però qualcuno lo dovrebbe inventare.
Mi bagno, mi tuffo, mi giro e mi rilasso,
mi bagno, m’asciugo e inizia qui lo spasso
e mi ribagno, mi rituffo, mi rigiro e mi rilasso,
mi ribagno, mi riasciugo e ricomincia qui lo spasso.

giovedì 7 aprile 2011

TI SCATTERÒ UNA FOTO (Tiziano Ferro)



Ricorderò e comunque anche se non vorrai
ti sposerò perché non te l'ho detto mai
come fa male cercare, trovarti poco dopo
e nell'ansia che ti perdo ti scatterò una foto.
Ti scatterò una foto.

Ricorderò e comunque e so che non vorrai
ti chiamerò perché tanto non risponderai
come fa ridere adesso pensarti come a un gioco
e capendo che ti ho perso
ti scatto un'altra foto.

Perché piccola potresti andartene dalle mie mani
ed i giorni da prima lontani saranno anni.

E ti scorderai di me
quando piove i profili e le case ricordano te
e sarà bellissimo
perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
io vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
e tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
e voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
e voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire.

E riconobbi il tuo sguardo in quello di un passante
ma pure avendoti qui ti sentirei distante
cosa può significare sentirsi piccolo
quando sei il più grande sogno il più grande incubo.

Siamo figli di mondi diversi una sola memoria
che cancella e disegna distratta la stessa storia.

E ti scorderai di me
quando piove i profili e le case ricordano te
e sarà bellissimo
perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
io vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
e tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
e voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
e voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire.

Non basta più il ricordo
ora voglio il tuo ritorno.
E sarà bellissimo
perché gioia e dolore han lo stesso sapore
lo stesso sapore con te
io vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
e tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
e voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
e voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire
e voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire.

martedì 5 aprile 2011

CENTRO MACHIAVELLI

La scuola di lingua italiana MACHIAVELLI a Firenze offre ai nostri studenti d'italiano uno sconto del 30% su qualsiasi corso di lingua di gruppo.




SE SIETE INTERESSATI PARLATENE CON LA VOSTRA INSEGNANTE

CAMBIERÀ (Neffa)



Un'altra notte finisce
e un giorno nuovo sarà
Anna, non essere triste
presto il sole sorgerà.
Di questi tempi si vende
qualsiasi cosa anche la verità
ma non sarà così sempre
perché tutto cambierà.
Per ogni vita che nasce
per ogni albero che fiorirà
per ogni cosa del mondo
finché il mondo girerà
già si vedono
lampi all'orizzonte però
nei tuoi occhi io mi salverò
già si sentono
tuoni aprire il cielo però
grida forte e sai che correrò.
Ora mi senti e ti sento
siamo una sola anima
e celebriamo il momento
e il tempo che verrà.
Se chi decide ha deciso
che ora la guerra è la necessità
io stringo i pugni e mi dico
che tutto cambierà.
Per ogni vita che nasce
per ogni albero che fiorirà
per ogni cosa del mondo
finché il mondo girerà
già si vedono
lampi all'orizzonte però
nei tuoi occhi io mi salverò
già si sentono
tuoni aprire il cielo però
grida forte e sai che correrò.
Tutto cambierà
sai che cambierà
tutto cambierà
vedrai che cambierà
vedrai che cambierà
tutto cambierà.

http://www.neffa.it/

MOSTRA FOTOGRAFICA "NAPOLI BAROCCA"

Parallelamente alla mostra che il Museo del Prado dedica a José de Ribera, l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid organizza una mostra fotografica di Luciano Pedicini, fotografo napoletano autore di numerose pubblicazioni per musei e collezioni d'arte, dal titolo Napoli Barocca.

Per questa mostra, Pedicini ha catturato con il suo obiettivo i tesori artistici della Napoli Barocca. Le sue fotografie presentano elegantemente i dettagli artistici e architettonici di una città che vanta una forte relazione storica e culturale con la Spagna. Personaggi come José de Ribera si sono formati e hanno lavorato tra Napoli e Madrid, trasformando queste due città nei centri più prestigiosi dell’arte del XVII secolo.

Data: dal 7 al 28 aprile 2011

Orari: dalle 10.00 alle 18.00 (chiuso festivi)

Luogo: Istituto Italiano di Cultura di Madrid (C/ Mayor, 86)


LA MOSTRA SARÀ INAUGURATA GIOVEDÌ 7 APRILE ALLE 20.00

RISTORANTE "NON SOLO CAFFÈ"

Due mesi fa io e i miei amici siamo andati in un bel ristorante a Madrid. È un ristorante piccolo ma molto accogliente. Il cibo è ottimo e ha un menu molto vario. La specialità sono le pizze ma ha anche i dolci tipici italiani. Il mio piatto preferito è il risotto ai funghi, è delizioso!. I camerieri sono tutti italiani, della Sicilia, e sono molto simpatici perché se vuoi ti parlano tutto il tempo in italiano. Inoltre non è molto caro e si può anche fare colazione. Per me è il ristorante perfetto perché si può mangiare mentre si impara italiano! Sheila Brea (NB2)


"Non solo caffè" è un ristorante italiano vicino al "paseo della Castellana" in via Ríos Rosas 52. I proprietari e il personale del locale sono italiani. Tutto il cibo e il servizio è molto buono. La pasta è fresca e preparata da loro. La specialità è il pane "gnocco" mangiato caldo con salume. Dal lunedì al venerdì a pranzo il prezzo è di 15 euro. Rosa Guijarro (NB2)


NON SOLO CAFFÈ

C/ Ríos Rosas, 52 (Madrid)

Telefono: 91 533 61 08


domenica 3 aprile 2011

CONCERTO DI MUSICA CLASSICA

Il 4 aprile il direttore italiano Alberto Zedda dirigerà l'Orquesta de la Comunidad de Madrid che conterà con la partecipazione della soprano Marianna Pizzolato e di Cinta Varea al flauto. Si eseguiranno i seguenti brani musicali: "Soirées Musicales Op. 9" di Benjamin Britten, "Suite Dodo" ("Peches De Vieillesse" di G. Rossini) di Azio Corghi e "La Boutique Fantasque" di Ottorino Respighi.


Data: lunedì 4 aprile 2011

Orari: alle 19.30

Luogo: Auditorio Nacional de Madrid (C/ Príncipe de Vergara, 146)

venerdì 1 aprile 2011

UN RAGGIO DI SOLE (Jovanotti)



Che lingua parli tu
se dico "vita" dimmi cosa intendi
e come vivi tu
se dico "forza" attacchi o ti difendi
t'ho detto "amore" e tu m'hai messo in gabbia
m'hai scritto "sempre" ma l'hai scritto sulla sabbia
t'ho detto "eccomi" e volevi cambiarmi
t'ho detto "basta" e m'hai detto "non lasciarmi"
abbiamo fatto l'amore e mi hai detto "ah, mi dispiace"
mi hai lanciato una scarpa col tacco e poi abbiamo fatto pace
abbiam rifatto l'amore e ti è piaciuto un sacco
e dopo un po' mi hai lanciato la solita scarpa col tacco
gridandomi di andare e di non tornare più
io ho fatto finta di uscire e tu hai acceso la tv
e mentre un comico faceva ridere io ti ho sentito che piangevi
allora son tornato ma tanto già lo sapevi
che tornavo da te senza niente da dire senza tante parole
ma con in mano un raggio di sole
per te che sei lunatica
niente teorie con te soltanto pratica
praticamente amore
ti porto in dono un raggio di sole per te
un raggio di sole per te.
Che cosa pensi tu
se dico "amore" dimmi cosa intendi
siamo andati al mare e mi parlavi di montagna
abbiamo preso una casa in città e sogni la campagna
con gli uccellini, le anatre e le oche
i delfini, i conigli, le api, i papaveri e le foche
e ogni tanto ti perdo o mi perdo nei miei guai
ho lo zaino già pronto all'ingresso ma poi tanto tu già lo sai
che ritorno da te...